Obiettivo: ridurre l’impatto ambientale del costruito, settore in crescita anche quando l’edilizia tradizionale subiva flessioni
Case realizzate con stampanti 3D, efficientamento energetico, tetti verdi e giardini verticali, sono sempre più numerose le soluzioni di bioedilizia che trovano posto negli edifici di ultima generazione. Quello delle “case green”, infatti, è un mercato che si sta espandendo rapidamente non solo a causa di una sempre più diffusa sensibilità ambientale, ma anche grazie a tecnologie che rendono economicamente conveniente investire sull’innovazione “verde”.
Cosa si intende per “bioedilizia”
Iniziamo dalle definizioni: la bioedilizia è l’insieme delle tecniche di progettazione, realizzazione e ristrutturazione edile pensate per ridurre al minimo l’impatto ambientale del costruire e dell’abitare. Si tratta di un settore che vede già alcuni esempi eccellenti – anche se spesso destinati al mondo del lusso – come nel caso del CityLife di Milano.
L’idea di base è rendere gli edifici più eco-compatibili possibile durante tutto l’arco della loro vita: dalla realizzazione all’utilizzo, fino ad arrivare alla demolizione e al successivo smaltimento dei rifiuti che ne derivano.
La bioedilizia prevede l’attuazione di una serie di azioni e strategie che stanno diventando sempre più diffuse nel mondo delle costruzioni:
- L’uso di materiali naturali;
- L’impiego di sistemi di produzione di energia green;
- La razionalizzazione di energia e acqua;
- L’efficientamento energetico;
- La corretta integrazione dell’edificio nell’ambiente naturale circostante;
- La scelta di tecniche costruttive poco impattanti.
Bioedilizia in Italia: numeri in crescita
Ma quanto vale la bioedilizia in Italia? Probabilmente più di quanto pensi. In effetti gli italiani sono sempre più interessati alle case “digital” e green. Nel 2022 il mercato delle smart-home è cresciuto del 18% nel nostro Paese, con un investimento complessivo di 770 milioni di euro. Un dato che va di pari passo con la più complessiva crescita di tutto il comparto della bioedilizia.
Basti pensare che, secondo uno studio di Federlegno, nel 2021 la bioedilizia cresceva del 3%, mentre l’edilizia tradizionale subiva una flessione negativa del -15%. Numeri che segnano una netta inversione di tendenza, una rivoluzione del settore che si sta sempre più spostando nella direzione della sostenibilità ambientale.
Bioedilizia: trend e innovazioni
Come dicevamo in precedenza, molte soluzioni di bioedilizia stanno diventando dei veri e propri trend e si stanno diffondendo rapidamente in tutto il mondo. Sono tantissime le innovazioni (come le vernici mangia smog) nate negli ultimi decenni, vediamone alcune:
- Case stampate in 3D: non sono poche ormai le aziende in grado di “stampare” piccole e medie abitazioni. Si tratta di una tecnologia innovativa, che si è diffusa grazie alle moderne stampanti 3D, che consentono di realizzare progetti di grandi dimensioni e di utilizzare materiali riciclati e/o naturali;
- Edifici a consumo zero: sono sempre più numerosi i progettisti che realizzano edifici in grado di autoprodurre l’energia di cui hanno bisogno. Solitamente queste costruzioni prevedono l’impiego di mezzi per la produzione di energia green e sistemi di efficientamento termico e luminoso;
- Smart Home: come accennavamo sopra, le case “intelligenti” camminano parallelamente alla bioedilizia. I sistemi di gestione digitale degli impianti, infatti, consentono di monitorare e ottimizzare i consumi, riducendo enormemente l’impatto ambientale dell’immobile durante il suo periodo di vita;
- Pareti verdi: giardini verticali e rooftop green sono sempre più diffusi. Grazie ad essi si migliorano l’isolamento termico e la qualità dell’aria. Spesso vengono curati grazie a sistemi di irrigazione naturale, che sfruttano le piogge anche grazie a sistemi di accumulo dell’acqua piovana;
- Abitazioni prefabbricate: già presenti da decenni sul mercato nord-europeo, le case prefabbricate dotate di certificazioni green si stanno ora diffondendo anche in Italia. Si tratta di abitazioni dal bassissimo impatto ambientale (soprattutto durante la fase realizzativa), antisismiche e in grado di offrire ottime performance energetiche.
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_Matteo Donisi
