Il balcone, durante la stagione fredda, può continuare ad essere profumato e colorato, basta conoscere le piante da esterno giuste. Ecco una lista utile
Con l’arrivo dell’autunno e dell’inverno è necessario sapere come comportarsi con le piante da esterno. Per salvarle dalle basse temperature sarà fondamentale proteggerle e metterle al riparo. Per le varietà più fragili è consigliabile collocarle in aree riparate come angoli interni, nicchie ricavate da mobili o altro, muretti. Se il freddo però è particolarmente rigido, ecco cosa fare:
- coprire le piante: per evitare che siano esposte alle intemperie è possibile ricoprire foglie e fusto con un telo di tessuto non tessuto, che funzionerà come cappuccio. In questo modo aria e sole potranno continuare a coccolare la nostra pianta ma senza che il gelo le danneggi.
- pacciamatura: dopo aver protetto la chioma, fondamentale sarà procedere con la protezione delle radici. Ecco perché è consigliabile coprire il terriccio con uno strato di pacciamatura, ovvero, corteccia, foglie secche, terriccio antigelo, paglia, segature, trucioli o torba. Solo così sarà possibile evitare la morte delle radici, fondamentali per la vita di una pianta.
- costruire una serra: se non avete problemi di spazio una soluzione potrebbe essere quella di allestire mini serre in balcone o terrazzo, normalmente composte da una struttura in alluminio/ferro smontabile e un telo di plastica. In commercio sono disponibili diverse dimensioni, formati e materiali per ogni necessità.
5 varietà perfette per il freddo invernale
Dopo aver protetto le piante di cui siete in possesso, potrebbe venirvi voglia di aggiungere sul balcone qualche varietà resistente al freddo. Optate allora per piante perenni, sempreverdi e a fioritura invernale. Ecco qualche consiglio:
- Il ciclamino
La sua resistenza al freddo è nota a tutti, anche ai meno esperti. Per questo non potevamo non includerlo in questa lista. Il ciclamino è il simbolo dell’inverno e per questo è diffusissimo nel nostro paese, soprattutto come varietà da vaso. Tra le colorazioni dei suoi fiori possiamo trovare il rosso, il bianco, il rosa, il viola e molte altre sfumature: non avrete problemi a riempire di colore il vostro balcone. Un’ulteriore caratteristica che lo rende la pianta perfetta per l’inverno è anche la facilità di manutenzione: basta lasciare il terreno umido, ma non bagnato, per evitare che le radici marciscano. Nel caso in cui si notasse una crescita lenta delle fioriture, è consigliabile aggiungere potassio nel terriccio. Inoltre, per proteggere ulteriormente la pianta, è possibile piantarla direttamente in contenitori di terracotta antigelo.
- La schimmia
A differenza delle altre piante, la schimmia produce bacche che si aggiungono al verde delle sue foglie. Per dare un tocco rustico e naturale al balcone, questa pianta è ideale. Oltre a preferire l’ombra e a detestare la luce diretta e il caldo intenso, la schimmia è estremamente lenta nella sua crescita. Aspettate un po’ e potrete ammirarla in tutto il suo splendore. Attenzione, però, in autunno e inverno va bagnata poco, mentre in estate va bagnata ogni giorno per evitare che il terreno si secchi. Curiosità: resiste fino a -15° di temperatura.
- Il cavolo ornamentale
Ebbene sì, hai letto bene, il cavolo, oltre ad essere un ortaggio a cui ricorrere per le tue ricette, è una varietà dalle qualità ornamentali meravigliose, grazie al colore delle sue foglie. Balconi e aiuole potranno allora godere della sua bellezza, senza grossi problemi. Si tratta di un’erbacea perenne coltivata solo come annuale, la cui altezza arriva fino a 0,30 m e la larghezza fino a 0,20 m. Non necessita di cure, anzi, si adatta con facilità a tutte le condizioni climatiche e resiste tanto al caldo quanto al freddo, anche sotto zero. Per coltivarlo in vaso (almeno 30 centimetri di diametro) basterà utilizzare un terriccio composto da 2/3 di torba e 1/3 di terriccio universale.
- L’erica
Si tratta di una pianta perenne arbustiva facile da trovare nei giardini come pianta ornamentale. Essendo una varietà rustica è estremamente versatile e resistente. Per poterla coltivare in vaso è necessario scegliere il contenitore in base al diametro della chioma, ricordandosi inoltre di rinvasarla ogni anno in un vaso più grande, in base allo spazio di cui necessitano le radici. Non teme il freddo e resiste anche a temperature sotto zero mentre, al contrario, non resiste alle alte temperature, pertanto è consigliabile collocarla in uno spazio che non sia a luce diretta e fresco.
- Il narciso autunnale
Si tratta di una tipologia di narciso caratterizzata dalla facilità nella coltivazione e da una fioritura resistente, anche a basse temperature. Alcune regole per la manutenzione: se coltivato in vaso, necessita di un apporto maggiore di acqua; resiste al freddo, eppure, con le gelate è consigliabile coprirlo per una maggiore protezione; apprezza il pieno sole ma anche l’ombra e la mezz’ombra.
Consiglio green: aggiungi al balcone le
varietà speciali per attirare api e farfalle!
_Alice Nicole Ginosa