AirBubble si trova a Varsavia, ma c’è un pizzico di Italia nel progetto: un parco giochi capace di pulire l’aria dalla CO2
Come educare i più piccoli al rispetto dell’ambiente se vivono in una città ad alto tasso di inquinamento? A Varsavia esiste una struttura di gioco in cui oltre a divertirsi possono confrontarsi costantemente con la sostenibilità. Si tratta di AirBubble, un impianto che grazie a “bireattori con alghe” ripulisce l’aria dalle particelle inquinanti. Il dispositivo si attiva con il movimento dei bambini che, arrampicandosi sule corde e saltando sulle sfere, generano energia pulita. L’opera porta la firma dello studio architettonico EcoLogic Studio, con sede a Londra, guidato dagli italiani Claudia Pasquero e Marco Poletto. Installato lo scorso maggio, è oggi ancora in fase di sperimentazione.
La sostenibilità divertente
Il sistema di funzionamento di Air Bubble rappresenta un esempio di edilizia sostenibile perché coniuga l’efficienza con il risparmio. Il tetto presenta una struttura a cono che, oltre a consentire il ricambio dell’aria, permette al sole di nutrire le alghe dei reattori. Infatti, grazie alla fotosintesi, le piante mangiano l’anidride carbonica e restituiscono ossigeno pulito. Le alghe che si trovano all’interno dell’impianto sono della specie clorella verde, in grado di assorbire fino a 200 litri di acqua inquinata al minuto.
La struttura è realizzata in legno e rivestita con materiale Efte, così da essere sicura anche in caso di terremoti.
AirBubble: le alghe che ripuliscono l’aria
AirBubble non è solo una struttura dallo spiccato valore ludico, ma rappresenta un modello di tecnologia efficiente. Infatti, secondo gli ultimi dati, ogni settimana le alghe riescono a eliminare fino all’85,6% di particelle di PM2,5, le polveri sottili che causano danni alle vie respiratorie.
Con Air Bubble non occorre buttare via filtri, le alghe dopo aver immagazzinato la Co2 possono essere riutilizzate per la realizzazione di bioplastiche e cosmetici naturali. Oltre a ripulire l’aria, i bireattori assorbono tutti i rumori della città. In questo modo AirBubble può essere sfruttato anche per altri scopi, ad esempio lezioni.
Educare i bambini al cambiamento
Senza dubbio l’iniziativa di EcoLogic Studio consente di trasmettere in maniera originale ai più piccoli i vantaggi dell’utilizzo di fonti rinnovabili e l’importanza del rispetto del Pianeta. Le fonti fossili e le cattive abitudini degli adulti continuano a minare la salute dei più piccoli. Ad oggi, secondo un rapporto dell’Oms, circa il 93% dei bambini gioca in aree inquinate del mondo, con conseguenti problemi di salute che dovranno affrontare da adulti. Ma sappiamo anche che i bambini e i ragazzi sono più sensibili ai rischi del cambiamento climatico rispetto agli adulti, basti pensare a Greta Thunberg e ai Fridays for Future.
E, come avevamo raccontato, l’Italia è fra i paesi europei che si sono distinti di più nell’educazione ambientale, con progetti che hanno avuto risonanza in tutta Europa. Dunque se i più piccoli si stanno alfabetizzando alla sostenibilità, ai più grandi spetta il compito di mettere in pratica tutti quei principi che per decenni sono stati dimenticati.
Insegnare l’importanza della tutela ambientale
ai più piccoli… Eicom lo fa insieme alle scuole!
_ di Matteo Melani