Quello agricolo è un settore sempre più interessante per i giovani under 35. Secondo dati Coldiretti, hanno creato oltre 55 mila aziende
In un mondo sempre più in crisi, tra guerre e pandemie, il settore primario diventa un punto di svolta per tantissimi giovani. Il comparto agricolo offre oggi lavoro ad oltre 100 mila persone. Numeri che fanno riflettere, quelli che sono emersi alla sedicesima edizione degli Oscar Green, dove Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste, ha ricordato: “chi frequenta un Istituto agrario ha il 90% di possibilità di essere occupato, e chi prosegue nel percorso universitario in questo indirizzo ne ha il 300%; oggi la vocazione per la terra diventa economicamente vantaggiosa”.
Generazione Terra
L’ISMEA, l’ente che si occupa del mercato agricolo alimentare, lancia “Generazione Terra” per incentivare e supportare i più giovani. Si tratta di una misura che finanzia fino al 100% l’acquisto di terreni. Si rivolge ai ragazzi che per la prima volta entrano nel mondo dell’agricoltura e ne fanno un vero e proprio lavoro, o a quelli che sono nel settore da almeno due anni. Un’iniziativa che sostiene la grande passione di chi desidera fare del settore primario la propria vita.
Le figure professionali più ricercate
Le figure maggiormente richieste in ambito agricolo sono specifiche e sempre più specializzate, come tecnici esperti nell’utilizzo di droni e specialisti nella lettura di dati metereologici. Non si dimenticano però figure più tradizionali come raccoglitori di frutta e verdura e trattoristi. Importante il ruolo delle scuole, che apre le prime porte ai giovani agricoltori di domani e fornisce loro gli strumenti di base per entrare nel mondo del lavoro per la prima volta.
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_Martina Marotta
