Il 22 aprile si celebra la Giornata Mondiale della Terra per ricordare l’importanza della tutela ambientale e di tutte le specie viventi
Quando parliamo di Giornata Mondiale della Terra, o Earth Day, ci riferiamo a una ricorrenza di importanza internazionale, istituita per la prima volta nel 1970 con l’obiettivo di mettere in luce l’importanza della tutela del Pianeta e delle risorse ambientali.
La storia di questa celebrazione ha origini ancora più lontane, poiché il senatore americano Gaylord Nelson aveva dato vita a numerose conferenze ambientali già nel 1962, sensibilizzando l’opinione pubblica sulle minacce che incombevano sul Pianeta. Nello stesso anno anche il libro di Rachel Carson “Primavera silenziosa” aveva contribuito a diffondere l’idea che l’inquinamento fosse un problema non più trascurabile.
Tuttavia, l’evento che diede la spinta definitiva fu il disastroso scoppio di una piattaforma petrolifera a Santa Barbara, in California, che riversò nel mare litri di materiale tossico. In seguito all’incidente fu proprio il senatore Nelson a sentire la necessità di istituire, il 22 aprile 1970, la Giornata Mondiale della Terra.
Cosa è stato fatto finora per la Terra?
L’ONU ha continuato a celebrare la Giornata Mondiale della Terra ponendosi nuovi obiettivi per la salvaguardia del Pianeta di anno in anno. Nel 2015, 193 Stati membri hanno fissato 17 sfide di importanza internazionale tra cui il miglioramento della vita nei mari, la creazione di città e comunità sostenibili e la lotta contro il cambiamento climatico. La scadenza degli obiettivi è stata calendarizzata per il 2030 ma molte Nazioni faticano a trovare soluzioni sostenibili e strategie atte a migliorare realmente la vita sulla Terra. Anche se a piccoli passi, però, ci si dirige verso un futuro caratterizzato da energie rinnovabili e tutela delle specie più a rischio. La Giornata Mondiale della Terra è l’occasione migliore, per gli ecologisti di tutto il mondo, per raccogliere nuove idee e verificare i progressi ambientali degli ultimi anni.
Sensibilizzazione e diffusione di uno stile di vita green
Soprattutto grazie all’avvento di internet, l’importanza di questa giornata ha raggiunto milioni di persone in tutto il mondo, coinvolgendo personaggi di fama internazionale. Il buon esempio di star e influencer ha contribuito a sensibilizzare sempre di più l’opinione pubblica su tematiche come surriscaldamento globale, cambiamento climatico e uso spropositato di plastica. I social diventano un grande strumento di diffusione di buone abitudini anti-spreco ed eco-friendly: infatti, il cambiamento può già partire da noi, dai singoli gesti quotidiani, e non solo dalle azioni delle grandi potenze mondiali. E, soprattutto, non solo durante la Giornata Mondiale della Terra, ma tutto l’anno.
Dal regno animale e dalla natura in generale
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_Martina Marotta