In Europa si moltiplicano le “casse della chiacchiera” per aiutare le persone a sentirsi meno sole
Per molte persone, soprattutto anziane e sole, uscire a fare la spesa è un modo per incontrare qualcuno e parlare con gli altri. In circa 200 supermercati della catena olandese Jumbo apriranno le casse anti-solitudine, dedicate ai clienti che non hanno fretta e che, anzi, potranno fermarsi a chiacchierare, sentendosi un po’ meno soli e senza preoccuparsi che qualcuno si lamenti per l’attesa.
Kletskassa, la cassa della chiacchiera per combattere la solitudine
La prima “Kletskassa”, come è stata soprannominata, è stata aperta nel 2019 a Vlijmen nella provincia del Brabante, in Olanda. Il suo successo ha spinto il gruppo di supermercati a realizzarne altre 200, le quali saranno operative entro l’anno prossimo, in particolare nei negozi nelle zone in cui la solitudine si presenta come un grave problema sociale. “Molte persone, in particolare gli anziani, ammettono di sentirsi sole. Come azienda familiare e catena di supermercati abbiamo un ruolo centrale nella società. I nostri negozi sono un luogo di incontro e questo significa che possiamo fare qualcosa per combattere la solitudine. La Kletskassa è solo una delle cose che possiamo fare”, ha dichiarato la responsabile della comunicazione di Jumbo Colette Cloosterman-Van Eerd.
Solitudine, un fenomeno da oltre 2 miliardi di euro all’anno
I Paesi Bassi hanno circa 1,3 milioni di persone di età superiore ai 75 anni, oltre la metà delle quali ha affermato di sentirsi regolarmente sola. L’iniziativa è volta a cogliere precocemente i segni della solitudine tra gli anziani e invitare aziende, enti e amministrazioni locali a lavorare insieme per trovare soluzioni creative. “Siamo orgogliosi che il nostro staff voglia lavorare a questo progetto”, ha detto Cloosterman-Van Eerd. “Vogliono davvero aiutare le persone ed entrare in contatto con loro. È un piccolo gesto ma prezioso, soprattutto in un mondo che sta diventando sempre più digitale e veloce”. Oltre alla cassa, alcuni supermercati Jumbo hanno anche introdotto un “angolo chiacchere” dove le persone vengono a prendere un caffè e a chiacchierare. Secondo il Ministero della Salute olandese, la solitudine tra gli anziani è molto comune: circa il 50% delle persone di età pari o superiore a 55 anni si sente isolato o addirittura abbandonato dalla società. I ricercatori dell’Università di Maastricht hanno precedentemente calcolato che la grave solitudine costa alla società due miliardi di euro in cure extra all’anno. Secondo l’università, un olandese su dieci si sente seriamente solo, mentre ben quattro olandesi su dieci sperimentano un certo grado di solitudine.
In qualità di membro della National Coalition Against Loneliness, un’iniziativa del Ministero della Salute, del Welfare e dello Sport (VWS), Jumbo sta cercando di combattere questa situazione non solo con “Kletskassa”, ma anche con l’iniziativa “All Together Coffee Corner”, il cui obiettivo è creare un punto di incontro tra persone anziane e alcuni volontari per un aiuto concreto nel fare la spesa, dare una mano a sistemare il giardino o semplicemente per passare del tempo insieme.
Casse a scorrimento lento, anche la Scozia in prima linea
Le casse a scorrimento lento non sono una scelta solo olandese. Anche in Scozia la catena di supermercati Tesco ha installato delle casse dove le persone possono prendersi tutto il tempo necessario per completare l’acquisto. Secondo la catena questa opzione può aiutare le persone che soffrono di ansia sociale e depressione o chiunque voglia “prendere le cose un po’ più con calma”. Queste vengono infatti gestite da lavoratori che sono stati formati dall’associazione Alzheimer Scotland, ente di beneficenza nazionale scozzese per la demenza.
Nonostante la tendenza nel business dei supermercati sia quella di introdurre sempre più tecnologia con l’obiettivo di ridurre i costi e spingere i consumatori verso il self-service, questo comporta che le persone abbiano sempre meno interazione umana. Le “casse delle chiacchiere” o a scorrimento lento sono un piccolo gesto di ribellione contro questa tendenza al fine di giocare un ruolo positivo nella lotta alla solitudine.
Aiutare gli altri ci rende migliori!
Qui puoi leggere altre storie di solidarietà
_ di Hillary di Lernia