“Ogni cosa è illuminata” recita il titolo del bel libro di Jonathan Safran Foer… meno che la nostra Terra. I cambiamenti climatici l’hanno oscurata. Ecco perché
Rispetto a vent’anni fa, il nostro pianeta ha perso circa mezzo watt della sua luminosità, anzi, più tecnicamente, della sua “riflettenza”. A darne l’allarme sono stati due satelliti della NASA mentre ad analizzare i dati e a trarne una lettura è stato un team di ricerca internazionale coordinato dal dottor Philip Goode, ricercatore presso il Big Bear Solar Observatory dell’istituto californiano. Cosa si nasconde dietro l’oscuramento del nostro amato pianeta? Neanche a dirlo, il cambiamento climatico.
Cosa svelano i dati
Ma partiamo dai dati. Da un lato, abbiamo la cosiddetta earthshine, ovvero la luminosità riflessa dalla Terra verso il lato in ombra della Luna, una luminosità piuttosto bassa, perché la Terra riflette circa il 30% della luce che prende Sole. Dall’altro, abbiamo le variazioni registrate da due satelliti, Nasa Clouds e Earth’s Radiant Energy System, impiegati nello studio delle nuvole. Incrociando i dati, gli studiosi hanno scoperto che oggi la Terra riflette lo 0,5% in meno rispetto a 20 anni fa e che questa diminuzione dipende anche dalle variazioni periodiche della luminosità del Sole, da cui, appunto, la Terra trae luce. In particolare, scrivono i ricercatori in questo comunicato stampa, è stata rilevata una significativa riduzione delle nubi basse luminose e riflettenti che stazionano sull’Oceano Pacifico orientale, riduzione che viene associata a un aumento della temperatura dell’acqua marina, dipesa, a sua volta, dal cambiamento climatico.
Un pianeta che si rabbuia
In parole semplici, oggi ci troviamo nella situazione in cui essendoci meno nuvole c’è meno luce riflessa verso lo spazio, al contrario, la radiazione luminosa viene assorbita dall’oceano, aspetto, questo, che non fa altro che aumentare la temperatura del pianeta, già alle prese con il surriscaldamento globale. Un cane che si morde la coda. Anzi, un pianeta Terra che si rabbuia. Combattere il cambiamento climatico significa fare in modo che la Terra torni a brillare, letteralmente. I leader mondiali, secondo le disposizioni dell’accordo di Parigi, dovrebbero fare in modo di mantenere l’aumento di temperatura entro 1,5 gradi entro la fine del secolo, ma l’obiettivo è praticamente impossibile da raggiungere, a meno che non si agisca subito con un taglio netto.
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_Stela Xhunga
