Per costruire palazzi e grattacieli, gli studi di architettura hanno messo a punto soluzioni ecosostenibili che rappresentano il futuro dell’edilizia
Dal design ai materiali, la priorità degli architetti contemporanei resta una sola: la sostenibilità. I palazzi che stanno nascendo in giro per il mondo sono realizzati in modo da ridurre il proprio impatto sulle città e assicurare risparmio energetico. Un esempio è 25 King, edificio di nove piani in blocchi di legno situato nella città di Brisbane, in Australia, che ospita gli uffici della società di progettazione Aurecon.
Ma anche in fase di ristrutturazione è possibile convertire una struttura nel segno del risparmio. La società che gestisce l’Empire State Building, grattacielo più famoso di New York, nel 2010 ha varato un programma di restauro da 550 milioni di dollari che ha permesso di installare dispositivi di pulizia dell’aria e di riutilizzo del calore di scarto. Così come le Willis Tower, torri nel centro di Chicago, dotate di impianti per l’acqua a basso flusso e di illuminazione con luci Led. Tutto senza compromettere il design degli edifici.
Insomma la sostenibilità abbraccia il vecchio e il nuovo.
Empire State Building, un grattacielo verde a New York
Oltre a essere uno dei simboli della Grande Mela, l’Empire State Building rappresenta un modello di efficienza nell’architettura, a cominciare dalle finestre (ben 6.514) ad alte prestazioni energetiche. Ma è salendo al ventunesimo piano che si può vedere un ampio giardino che, oltre a fungere da terrazza, consente lo scarico dell’acqua piovana, aiutando a pulire naturalmente la pioggia prima che raggiunga i corsi d’acqua di New York. Il giardino è ricco di varietà di piante in grado di filtrare polveri e sostanze inquinanti, aiutando ad assorbire il sole e riducendo i gas a effetto serra.
La responsabilità dell’Empire State Building si nota anche nella celebrazione delle festività. Dal 2013 infatti il grattacielo utilizza un sistema di illuminazione Led in grado di riprodurre oltre 16 milioni di colori e creare effetti spettacolari come dissolvenze o scintille. L’impianto ha sostituito il vecchio proiettore, che con le sue 546 luci, presentava costi assai più alti.
Efficienza e risparmio: il legno per la realizzazione di palazzi
Se fino ad oggi ci siamo abituati a vedere case e fabbricati in muratura, nel giro di pochi anni il legno potrebbe essere il materiale protagonista delle costruzioni. Nella città di Brisbane esiste il 25 King, un edificio interamente costruito in legno lamellato. Realizzato nell’ottobre del 2008, l’edificio è la sede della società di progettazione Aurecon e lì lavorano 700 dipendenti. La struttura combina Glulam (legno lamellare incollato) e CLT (legno lamellare incrociato usato per i solai, i vani ascensore e le scale di sicurezza. ). Tutto il legno proviene da foreste certificate e ha un’impronta di carbonio inferiore rispetto ai materiali da costruzione tradizionali. All’interno si possono notare diverse colonne lignee a vista a forma di V che richiamano l tipico edificio vernacolare in legno del “Queenslander” e ai padiglioni storici del quartiere Showgrounds.
Attualmente 25 King rimane l’edificio per uffici in legno in più alto in Australia.
Sostenibili e integrati con la città
Insomma l’architettura del futuro abbraccia anche i grandi palazzi, che non sono solo blocchi isolati, ma anche punti di ritrovo e snodi cittadini. Un esempio è Vanke 3D City, complesso di 8 torri, in costruzione a Shenzhen, in Cina, e firmato dallo studio di architettura di Mrvd. Oltre alle unità abitative, gli operai sono a lavoro per realizzare un enorme spazio verde su più piani che incorpora strade e passaggi pedonali, offrendo ombra e ventilazione naturale all’intero spazio.
Nei grattacieli del domani anche le facciate avranno un forte richiamo all’ambiente, come il Bosco Verticale a Milano che rappresenta un modello d’ispirazione per gli architetti di tutto il mondo. Quanto ai sistemi energetici, ad oggi sono ancora pochi quelli che funzionano interamente con le fonti rinnovabili e molti scelgono sistemi di raccolta o riciclaggio di calore e di acqua.
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_ di Matteo Melani