L’approccio scientifico è garantito da università ed esperti di settore
Un sistema innovativo di analisi semantica e misurazione della reputazione basato sull’Intelligenza Artificiale: si chiama True ed è la prima piattaforma in Europa in grado di svolgere questo compito. Porta la firma della società SEC Newgate ed è stato costruito “con un approccio scientifico garantito da Università Bocconi, Imperial College e Golden, e sviluppato insieme ad Expert System, fra i massimi esperti di intelligenza artificiale per la comprensione del linguaggio”. L’obiettivo è quello di offrire al mercato “opportunità di conoscenza e governo della propria reputazione, un fattore riconosciuto come sempre più strategico nella vita di ogni organizzazione, di un brand, di un prodotto o servizio o di una persona”.
Come funziona True
“Diversamente dai modelli in uso, che si fondano su analisi a campione e assegnano una sola valutazione (sentiment) ai diversi contenuti rilevati – spiegano dall’agenzia – con True la reputazione di un’organizzazione, brand, prodotto o di una persona fisica viene rilevata attraverso l’analisi di tutte le fonti pubbliche (media, web e social), e i contenuti vengono analizzati testualmente individuando giudizi, comportamenti, emozioni, classificate a partire dal circomplesso di Olson. La reputazione viene poi valutata rispetto a cinque dimensioni individuate nell’ambito di riferimenti scientifici assunti dalla letteratura più accreditata e integrati alla luce delle più attuali tendenze”. True può lavorare nelle cinque principali lingue europee.
Il modello circonflesso di Olson
Riferendosi ai sistemi coniugali e familiari, è una teoria che si basa su tre dimensioni (coesione, flessibilità e comunicazione) e da un insieme di strumenti operativi (un questionario ed una scala per l’osservazione clinica) che ne consentono una loro valutazione qualitativa e quantitativa. Il modello, a seguito di diverse verifiche, negli ultimi trent’anni, ha subito alcune modifiche, che però hanno riguardato prevalentemente gli strumenti; le definizioni operative delle dimensioni e le ipotesi sul funzionamento familiare sono rimaste in sostanza invariate.
Report e analisi periodiche
Con cadenza settimanale e mensile “possono essere prodotti report che analizzano l’andamento reputazionale assoluto (Reputation Index) nonché rispetto a tipologia di fonte, stakeholder, issue. La piattaforma di analisi semantica così customizzata ha già in progress rilevazioni e analisi in ambito istituzionale e dello stakeholder engagement, integrando altri tool”.
Brand reputation, tra percezione e soddisfazione
La brand reputation è la reputazione di un marchio: nonostante sia sempre esistita, con l’avvento del digital marketing e l’evoluzione del web ha implementato la sua sfera di influenza. Quando pensiamo alla brand reputation dobbiamo aver chiaro il fatto che questa non dipende solo dalla comunicazione dell’azienda, ma da un insieme di fattori collettivi: come viene percepito il brand, quali le azioni dei fruitori del prodotto/servizio ma anche le azioni che l’azienda intraprende quotidianamente. È chiaro come una reputazione positiva generi un atteggiamento e un sentimento positivo nei confronti del brand e sarà più facile che i fruitori raccomandino alla loro cerchia di conoscenti l’utilizzo di quel tal prodotto/servizio attraverso il passaparola ma anche attraverso i social media che fungono da cassa di risonanza dell’esperienza positiva.
Storie di innovazione, ambiente, energia, sostenibilità… e molto altro ancora!
Segui il nostro blog per non perderti le novità!
_ di Marilisa Cattaneo